Patto dei Sindaci di Modena, Reggio e Piacenza per vigilare su Seta

Le posizioni dei sindaci di Modena e Reggio Emilia non sono perfettamente allineate su tutti i fronti, a partire dalla holding che cambierà il sistema dei trasporti pubblici locali. Tuttavia, condividono un obiettivo comune: unirsi per ottenere un cambiamento immediato e fare pressione su Riccardo Roat, amministratore delegato di Seta, il principale bersaglio dell'iniziativa politica.

Il trasporto pubblico locale è al centro della questione, con numerosi studenti modenesi rimasti a piedi all'inizio dell'anno scolastico a causa di autobus sovraffollati o mancanti. In risposta, i due principali bacini serviti da Seta, Modena e Reggio Emilia, hanno deciso di collaborare. L'alleanza tra le due città mira a imporre un cambiamento concreto nella gestione del trasporto pubblico, dato che insieme le due province detengono oltre il 40% delle quote della società.

Massimo Mezzetti, sindaco di Modena, e Marco Massari, sindaco di Reggio Emilia, hanno discusso la strategia prima di un incontro tenutosi lunedì scorso. Anche Piacenza, altro bacino servito da Seta, è coinvolta, sebbene l'asse Modena-Reggio sia più forte a causa della vicinanza geografica e dei problemi comuni. Questa azione politica ha messo sotto pressione Riccardo Roat, a cui i soci pubblici di Seta potrebbero chiedere le dimissioni se il servizio non migliorerà rapidamente, soprattutto a Modena, dove le difficoltà sono più gravi.

Al termine dell’ultimo vertice, Marco Massari e Giorgio Zanni, presidente della provincia di Reggio Emilia, hanno apprezzato il dialogo avviato su input dell’assessore regionale ai Trasporti, Andrea Corsini. Entrambi hanno sottolineato la necessità di migliorare il servizio, pesantemente penalizzato dalla carenza di autisti. Hanno anche richiesto maggiore attenzione per il bacino reggiano e un dialogo più aperto con i sindacati, come richiesto dalle organizzazioni stesse.


Incontro tra la sindaca Tebasti e referente Seta per un aggiornamento sul trasporto pubblico scolastico

Questa mattina 1 Ottobre alle 7, come avviene ogni anno, la sindaca di Campogalliano, Daniela Tebasti, che ha mantenuto la delega alle Politiche Scolastiche, ha incontrato Flavio Blasi, rappresentante di SETA, presso la fermata dei bus locali. L'incontro, volto a monitorare l'andamento del servizio di trasporto scolastico durante i primi quindici giorni di scuola, si è concentrato su alcuni disservizi riscontrati, in particolare per quanto riguarda la corsa delle 13:30 Modena-Campogalliano.

Nel suo resoconto, la sindaca ha precisato: "Premetto che all'inizio dell'anno scolastico, quando le scuole adottano ancora un orario provvisorio, possono verificarsi alcune problematiche. L'importante è che SETA monitori la situazione e intervenga prontamente con i correttivi necessari".

Uno dei disservizi segnalati riguarda la soppressione della corsa-bis delle 13:30, che ha causato sovraffollamento. Dopo una segnalazione ricevuta lunedì 21 settembre e una successiva il 23 tramite l’app locale APPunto Campogalliano, SETA ha ripristinato la corsa-bis giovedì 24 settembre, risolvendo la situazione. La sindaca ha spiegato che, durante lo scorso anno scolastico, la corsa-bis era spesso quasi vuota, e anche sul primo autobus rimanevano posti liberi. Pertanto, SETA aveva deciso di eliminarla, ma la situazione verrà rivalutata quando tutte le scuole adotteranno l’orario definitivo.

Per quanto riguarda le altre tratte, Tebasti ha confermato che le corse da e per Carpi, Modena e Correggio sono state tutte mantenute.

Infine, Blasi ha informato la sindaca di un altro disservizio: ieri mattina, 30 settembre, il secondo autobus SACA delle 7:15 per Carpi non è arrivato, lasciando molti ragazzi alla fermata. Purtroppo, Blasi è stato avvisato del problema troppo tardi per poter avvertire i cittadini. La sindaca ha espresso gratitudine ai genitori che, tempestivamente, hanno accompagnato i ragazzi a scuola.

Tebasti ha infine invitato i cittadini a continuare a segnalare eventuali problemi legati al trasporto pubblico locale, utilizzando l’app APPunto Campogalliano.

Schianto contro autobus a Carpi: muore un motociclista di 45 anni di Novi

Un tragico incidente stradale ha scosso Carpi nella tarda mattinata di oggi, sabato 28 settembre. Poco prima delle 12:30, in via Marx all'incrocio con via Svoto Cattania, un motociclista di 45 anni ha perso la vita in uno scontro con un autobus della linea urbana Arianna di Seta. La vittima è Cristian Iacono, originario di Rosarno e residente a Novi di Modena.

Nonostante l'intervento tempestivo dei soccorritori del 118 e l'arrivo dell'elicottero da Bologna, l'uomo è deceduto a causa delle gravi ferite riportate nell'impatto. Le condizioni disperate di Iacono hanno reso vani i tentativi di rianimazione sul posto.

Gli agenti della polizia locale delle Terre d'Argine hanno subito avviato i rilievi per chiarire l'esatta dinamica dell’incidente. Il tratto di strada interessato è stato chiuso al traffico per alcune ore per permettere le operazioni di soccorso e la raccolta di prove, prima di essere riaperto.

Cominutcato di Seta

In seguito all'incidente, Seta ha diffuso una nota ufficiale, confermando l'accaduto. L'autobus coinvolto, appartenente alla linea urbana Rossa di Carpi, proveniva dal centro città e stava percorrendo via Carlo Marx in direzione della S.P.413. Lo scontro è avvenuto mentre il mezzo si dirigeva verso il capolinea situato in via Svoto Cattania. L'azienda ha dichiarato che la dinamica del sinistro è al vaglio delle autorità competenti e che il bus era dotato di un sistema di videosorveglianza. Le immagini saranno messe a disposizione degli investigatori per ulteriori accertamenti.

L'azienda di trasporti ha espresso profondo cordoglio ai familiari della vittima e ha manifestato vicinanza all'autista del bus, anch’egli rimasto coinvolto nel tragico evento. Seta ha inoltre ringraziato il personale sanitario del 118 e gli agenti della polizia locale per il loro intervento.

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