ll nuovo calendario Cooperativa Bilanciai: un tributo alla civiltà contadina della Bassa modenese

Grazie alle foto di Marzia Lodi e ai racconti di Catia Allegretti riprende vita la memoria legata alle case coloniche delle Terre d’Argine. Il calendario sarà distribuito in nove nazioni ed è un tributo a un mondo che lentamente si sta sgretolando e di cui è importante fissare la memoria perché rappresenta le radici della comunità di cui facciamo parte.

Si tratta del nuovo calendario della Cooperativa Bilanciai, che ogni anno, affidandosi all’estro di fotografi del territorio, sviluppa un progetto con l’obiettivo di sostenere e diffondere uno spicchio della cultura del territorio. Quest’anno l’attenzione si è concentrata sulle case coloniche, le case dei contadini, spesso abbandonate e oggi trasformate in ruderi, aggrediti dalle piante rampicanti.

La fotografa Marzia Lodi per quasi tre anni ha lavorato per raccogliere scatti di abitazioni, tutte nei comuni delle Terre d’Argine, capaci di trasmettere le emozioni di una civiltà contadina della pianura e di documentare un paesaggio in cui natura e opera umana si fondono quasi senza soluzione di continuità. Gran parte delle immagini, in totale oltre un centinaio, sono state utilizzate per il libro appena pubblicato, “Case di Pietra, custodi di memorie”, impreziosito dai testi di Catia Allegretti, che ha intervistato alcune delle persone che in quelle case hanno vissuto.

“Il calendario è un distillato dell’ottimo lavoro svolto da Marzia Lodi e Catia Allegretti. Abbiamo apprezzato prima di tutto l’idea perché aiuta a fissare la memoria su quelle che sono le nostre radici. Abbiamo quindi scelto, una a una, le fotografie per i dodici mesi dell’anno, scatti peraltro che non sono presenti nel libro. Al mondo contadino dobbiamo tanto: quello spirito di sacrificio, quel senso di comunità e la capacità di non sprecare nulla credo si ritrovino anche in tantissime delle imprese che rendono così vivace il nostro tessuto economico” ha sottolineato Enrico Messori, presidente di Cooperativa Bilanciai, durante la presentazione del calendario del 2025.

A margine della presentazione avvenuta ieri, giovedì 5 dicembre, a Campogalliano, presso la sede della Cooperativa Bilanciai, alla presenza anche di Marzia Lodi e Catia Allegretti, si è tenuto un apprezzato spettacolo di cabaret in dialetto modenese. I carpigiani Tino Casolari e Guido Grazzi, tra una poesia e una filastrocca in dialetto e orecchiabili motivi popolari, hanno portato una ventata di allegria con qualche spruzzata di nostalgia legata a ritmi di vita del passato, probabilmente più “umani” rispetto a quelli del ventunesimo secolo.

Come da tradizione, il calendario da tavolo realizzato dalla Cooperativa Bilanciai sarà distribuito, non solo in tutta Italia, ma anche all’estero, nei 9 Paesi in cui l’azienda è presente.

Alcune immagini tratte dal calendario:




Carpi: Forum pubblico sul welfare, benessere e parità di genere

Si è svolto ieri pomeriggio, Giovedì 5 dicembre alle ore 16.00, il Forum pubblico di rendicontazione e presentazione di pratiche aziendali e di enti pubblici dedicato al welfare, al benessere e alla parità di genere. L’evento, nella sala del consiglio comunale di Carpi, ha messo in luce le attività e i risultati della Rete Welfare, un’iniziativa che mira a potenziare il welfare territoriale attraverso la collaborazione tra imprese locali, enti pubblici e organizzazioni no-profit.

Un welfare di filiera corta

La Rete Welfare collega imprese locali aderenti con fornitori di servizi salva-tempo, di cura, salva-costi e per la parità di genere. L’obiettivo è offrire opportunità che migliorino il benessere dei dipendenti e delle loro famiglie. Promossa dai Comuni dell'Unione delle Terre d’Argine e sostenuta dalla Regione Emilia-Romagna, la rete coinvolge circa 20 imprese e 40 organizzazioni no-profit del territorio, con un approccio multi-settoriale.

Attività 2024: servizi, formazione e innovazione

Nel 2024, la rete ha sviluppato numerose iniziative, tra cui:

  • Due indagini: una per rilevare le pratiche aziendali di welfare e benessere, l’altra sui fabbisogni di welfare su un campione di 200 dipendenti.
  • Portale Welfare: un portale che raggruppa oltre 90 servizi suddivisi in 10 aree. Tra questi, 30 servizi sono gratuiti e 25 offrono sconti per dipendenti di aziende e Comuni aderenti.
  • Sei workshop itineranti: organizzati nei Comuni e presso aziende locali, con testimonianze aziendali per aggiornare conoscenze e strumenti tra Comuni, imprese e associazioni del Terzo Settore.
  • Campagna "Servizi salva-tempo": recentemente lanciata nei Comuni dell'Unione.

Risultati e partecipazione

Le attività della rete hanno coinvolto 130 persone, tra rappresentanti di Comuni, imprese e associazioni del Terzo Settore. Inoltre, il portale welfare ha registrato 120 richieste di servizi da parte di dipendenti di aziende locali.

Riconoscimenti e condivisione

L’esperienza della Rete Welfare è stata presentata in festival, seminari universitari e incontri con enti pubblici, sottolineando il suo valore come modello innovativo di collaborazione territoriale per il benessere e la parità di genere.

Carpi, al via i lavori in via Griduzza, Canalvecchio e la Strada Provinciale Motta

Carpi, al via i lavori nel comparto C1: nuove aree verdi e pista ciclopedonale

Sono iniziati i lavori di urbanizzazione del comparto C1, situato tra via Griduzza, Canalvecchio e la Strada Provinciale Motta, per un valore complessivo di 490 mila euro. L’intervento punta a completare opere lasciate in sospeso dopo il fallimento di una delle ditte coinvolte nella convenzione urbanistica, con particolare attenzione al miglioramento delle aree verdi e delle infrastrutture.

I lavori prevedono:

  • Manutenzione delle aree boscate spontanee, circa 8250 metri quadrati di vegetazione cresciuta naturalmente.
  • Piantumazione di 207 arbusti e 69 alberi, oltre alla sistemazione delle aree a prato stabile.
  • Completamento delle aiuole, alcune delle quali curate in modo spontaneo dai residenti, mantenute dall’Amministrazione comunale.

Un'importante novità sarà la realizzazione di una pista ciclopedonale con illuminazione pubblica, che collegherà più efficacemente San Marino al centro di Carpi. Inoltre, il progetto comprende:

  • Risagomatura di una porzione del canale Cavata.
  • Installazione di arredo urbano lungo il percorso ciclopedonale.

Il comparto C1, suddiviso in tre parti, si concentrerà in questo intervento sulle aree verdi del lato est (via Canalvecchio), lato nord (vicino al canale di Bonifica su via Griduzza) e sullo spazio centrale della lottizzazione. Un progetto che punta a migliorare la qualità ambientale e la vivibilità della zona, con infrastrutture moderne e sostenibili.

 
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