Nel consiglio comunale di martedì 11 marzo 2025, il gruppo di Centro-Sinistra Campogalliano ha difeso due decisioni fondamentali: il ripristino dei fondi per la ciclopedonale Campogalliano-Carpi e il no alla proposta di aumento degli svuotamenti dell’indifferenziato.
Ripristinati i fondi per la ciclopedonale
Come pubblicato sui propri canali social, tra i punti in discussione, una variazione di bilancio ha riportato risorse alla prima tranche della ciclopedonale Campogalliano-Carpi, inizialmente destinate all’efficientamento energetico. L’amministrazione ha assicurato che quest’ultimo verrà comunque realizzato con nuovi finanziamenti.
I consiglieri di Progetto Campogalliano hanno contestato l’opera giudicandola troppo onerosa, ma il gruppo di maggioranza ha sottolineato il valore strategico del progetto:
- Favorisce una mobilità più sostenibile.
- Garantisce un collegamento sicuro per i cittadini di Panzano.
- È parte del cammino storico della Via Romea Imperiale.
- Offrirà benefici a lungo termine, pur richiedendo più amministrazioni per il completamento.
Raccolta rifiuti: bocciata la proposta dell’opposizione
Il gruppo di centro-sinistra ha espresso perplessità sulla mozione di Progetto Campogalliano, che chiedeva tre svuotamenti in più dell’indifferenziato per ogni nucleo familiare senza costi aggiuntivi. La proposta è stata bocciata per diverse ragioni:
- Costi nascosti: più fermate significano maggior tempo e costi per AIMAG, che potrebbero ripercuotersi sulle tariffe.
- Tariffe già competitive: Campogalliano ha il servizio di raccolta più economico in regione, con costi inferiori del 15% rispetto alla media.
- Modello già efficiente: la raccolta porta-a-porta ha portato il tasso di differenziazione dal 45% a oltre il 90%, dimostrando la consapevolezza dei cittadini.
- Impatto ambientale: aumentare l’indifferenziato sarebbe un passo indietro, penalizzando chi si impegna nella raccolta differenziata.
L’amministrazione ha ribadito che il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti non è legato ai limiti di conferimento, ma a una questione culturale. Per questo ha respinto la mozione, confermando il proprio impegno per una gestione sostenibile dei rifiuti.