Home Notizie Unione Terre d'Argine Fondo affitti 2024: solo 189 domande finanziabili su 787 presentate

Fondo affitti 2024: solo 189 domande finanziabili su 787 presentate

CAMPOMAGNALONGA

Tagli ai contributi statali, la Regione conferma il proprio impegno

Potevano presentare domanda di contributo i cittadini italiani, dell’Unione Europea o extra UE con permesso di soggiorno di almeno un anno e con un ISEE non superiore a 6.400 euro. Era inoltre necessario essere titolari di un contratto di locazione a uso abitativo in uno dei quattro comuni dell’Unione, con un canone annuo che incidesse per oltre il 25% sul reddito lordo Irpef.

Le domande presentate e i fondi disponibili

Su un totale di 787 domande presentate, solo 378 sono state ammesse a finanziamento. Tuttavia, solo 189 di queste saranno totalmente finanziate, mentre una riceverà un finanziamento parziale. 188 domande, pur essendo valide, non riceveranno fondi a causa dell’esaurimento delle risorse disponibili. Le restanti 409 domande sono state escluse perché prive dei requisiti richiesti.

Ecco la distribuzione delle domande ammesse e finanziabili:

  • Campogalliano: 11
  • Carpi: 146
  • Novi: 14
  • Soliera: 18

La domanda ammessa ma finanziata solo parzialmente riguarda il Comune di Carpi.

Le domande ammesse ma non finanziabili per esaurimento fondi:

  • Campogalliano: 14
  • Carpi: 127
  • Novi: 21
  • Soliera: 26

Tutti coloro che hanno presentato domanda, sia i beneficiari sia gli esclusi, riceveranno una comunicazione via e-mail.

I fondi disponibili e i tagli del Governo

I contributi per il sostegno agli affitti provengono dalla Regione Emilia-Romagna, che ha stanziato 10 milioni di euro per i Comuni. Tuttavia, nel 2024 il Governo ha tagliato 30 milioni di euro per il sostegno all’affitto, riducendo drasticamente le risorse disponibili.

Per i quattro Comuni dell’Unione delle Terre d’Argine, il Fondo affitti 2024 ammonta a 255.946 euro, una cifra nettamente inferiore rispetto al 2022, quando i contributi superavano 1,1 milioni di euro (1.123.830 euro), e al 2023, in cui furono stanziati 456.873 euro per completare lo scorrimento della graduatoria.

Le dichiarazioni dell’assessore Riccardo Righi

Riccardo Righi, assessore ai Servizi sociali e sanitari dell’Unione e sindaco di Carpi, ha espresso preoccupazione per la drastica riduzione dei fondi:

“Il Governo, cancellando il fondo affitti nazionale, ha tolto alla Regione Emilia-Romagna 30 milioni di euro, riducendo drasticamente il numero di richieste finanziabili. Ringraziamo la Regione per avere mantenuto il proprio contributo di 10 milioni, ma questi fondi permettono di aiutare solo un numero limitato di cittadini in difficoltà. Considerando il continuo aumento degli affitti, sarebbe necessario accrescere in modo significativo il sostegno per il pagamento dei canoni. Diversamente, sempre più famiglie si troveranno in difficoltà e i Comuni non potranno offrire loro alcun aiuto a causa del taglio dei contributi statali.”