Il Comune dovrà sborsare oltre 500mila euro a seguito della sentenza della Corte d’Appello, che ha dato ragione agli ex proprietari dei terreni della Cappuccina espropriati per la realizzazione delle lottizzazioni comunali.
Come riportato dal Tempo News, il tribunale ha riconosciuto il diritto al risarcimento per undici proprietari, creando un debito fuori bilancio per l’ente. Ora il Comune sta valutando un ulteriore ricorso in Cassazione, sperando di ribaltare la sentenza.
Il caso, discusso in Consiglio Comunale, ha suscitato polemiche: l’opposizione ha criticato la gestione dell’esproprio e l’assenza di una strategia preventiva per evitare questo esborso. L’amministrazione, invece, difende la propria scelta, sottolineando che la vicenda era nata oltre dieci anni fa e che la sentenza potrebbe essere modificata in Cassazione.