I cittadini di Campogalliano si distinguono a livello nazionale e internazionale con importanti successi nel mondo della birra artigianale e del barbecue.
Sabato scorso, dopo un anno di competizioni Giacomo Gaudiomonte, noto grigliatore locale VEDI ARTICOLO, è stato insignito del titolo di Campione Italiano di Barbecue nella categoria Bistecche. A marzo, inoltre, riceverà un prestigioso riconoscimento internazionale ai Mondiali di Barbecue, dove sarà premiato come miglior grigliatore italiano.
Parallelamente il mastro birraio Roberto Pollastri, socio del birrificio Labeerinto, ha ottenuto il primo premio con la sua birra Harvest nella categoria wet hop al Premio Nazionale della Birra Artigianale.
La birra wet hop è una produzione particolare che può essere realizzata solo una volta all’anno, poiché richiede l’utilizzo esclusivo del luppolo fresco appena raccolto. La giuria, composta da esperti del settore, ha degustato le birre “alla cieca”, con bottiglie numerate prive di etichette identificative.
«Abbiamo spedito una cassa della nostra birra alla giuria – racconta Roberto Pollastri –. Dopo qualche giorno ci hanno contattato per invitarci alla premiazione, che si è svolta a Reggio Emilia. Abbiamo scoperto di essere arrivati primi solo al momento del ritiro del premio».
Il luppolo utilizzato per la birra Harvest proviene da Campogalliano, coltivato dalla Italian Hop Company.
«Questo ingrediente ci permette di esaltare la peculiarità del nostro territorio – spiega Pollastri – e di creare una birra che racconta il ciclo delle stagioni e la cura che dedichiamo a ogni fase della produzione».
Questi risultati confermano l’eccellenza dei prodotti e delle tradizioni di Campogalliano, celebrando l’artigianalità locale e il talento dei suoi protagonisti.