Home Notizie Unione Terre d'Argine Autovelox non omologati: sequestrati sei impianti nelle Terre d’Argine

Autovelox non omologati: sequestrati sei impianti nelle Terre d’Argine

CAMPOMAGNALONGA

L’inchiesta nazionale sugli autovelox autorizzati ma non omologati, avviata dalla Procura di Cosenza, si estende anche nell’Unione Terre d’Argine, portando al sequestro di sei impianti nei comuni di Carpi, Soliera e Novi di Modena. Come riportato dalla Gazzetta di Modena l’ordinanza dei giudici, risalente a febbraio, ha imposto lo spegnimento immediato dei dispositivi, installati negli ultimi quattro anni con l’obiettivo di migliorare la sicurezza stradale.

  • Carpi: fermati i due autovelox della statale Romana Sud, posizionati all’altezza di via Bella Rosa e attivi dal 2021. La loro installazione aveva contribuito a ridurre sensibilmente gli incidenti su un tratto notoriamente pericoloso.
  • Carpi-Novi: sequestrati i due dispositivi installati nel luglio 2024 sulla provinciale Motta. Uno è collocato nel comune di Carpi, poco prima dell’incrocio con via Chiesa Cortile, mentre il gemello si trova a Novi, prima dell’intersezione con via Chiesa Sud, nella frazione di Rovereto.
  • Soliera: stop agli impianti della Carpi-Ravarino, situati vicino all’incrocio con la provinciale Soliera-Cavezzo e via Imperiale, diretti rispettivamente verso Carpi e Sozzigalli.

Le amministrazioni locali si trovano ora a dover gestire le conseguenze di questa decisione, sia in termini di sicurezza stradale che di bilancio comunale, poiché i proventi delle sanzioni erano destinati alla manutenzione delle infrastrutture viarie. I sindaci dell’Unione Terre d’Argine attendono ora un provvedimento da Roma, che faccia finalmente chiarezza sulle normative relative all’omologazione degli autovelox