Come anticipato dalla Gazzetta di Mantova il Ministero delle Infrastrutture ha prorogato al 31 marzo il termine per la presentazione delle offerte per la concessione cinquantennale dell’autostrada del Brennero, inizialmente fissato al 28 febbraio. Questo mese aggiuntivo potrebbe aumentare la concorrenza nei confronti di A22 spa, attuale titolare della concessione, che punta a una proroga.
Possibili concorrenti e sfide legali
Tra i potenziali concorrenti vi sarebbe Autostrade per l’Italia, sostenuta da Blackstone e Macquarie. Tuttavia, lāesito della gara dipenderĆ anche dal pronunciamento del Tar del Lazio, previsto per il 12 marzo, che dovrĆ esprimersi su due ricorsi: uno presentato da A22 spa, che chiede lāannullamento della clausola che elimina il diritto di prelazione, e uno di Aspi, che punta allāannullamento dellāintero bando.
Investimenti per i territori
Nel frattempo, A22 ha annunciato 180 milioni di euro di investimenti per il territorio mantovano e altre aree, finanziando opere come il ponte di San Benedetto Po, interventi a Bagnolo San Vito, San Giorgio Bigarello e Pegognaga, oltre a lavori di compensazione ambientale.
Nuove alleanze in campo
A22 avrebbe inoltre individuato nuovi partner strategici, che le consentirebbero di partecipare alla gara rispettando i requisiti richiesti. Questi alleati, ancora non ufficialmente svelati, potrebbero includere soggetti con esperienza nel settore autostradale.
L’autostrada del Brennero, parte di un corridoio strategico per l’Europa, continua cosƬ ad essere al centro di una complessa partita economica e legale, con un futuro ancora da definire.