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A22: Progetto per la Terza Corsia e Nuove Opere Strategiche

Con il bando di gara pubblicato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la concessione cinquantennale dell’autostrada A22, torna d’attualità il progetto della terza corsia sulla tratta Verona-Modena.

L’opera, mai accantonata, è ritenuta fondamentale per migliorare la viabilità e la sicurezza autostradale, coinvolgendo direttamente territori come l’Unione Terre d’Argine.

Le importanti novità sono contenute nel progetto legato al bando per la nuova concessione cinquantennale per la gestione della A22 presentato, a Bolzano. “Sarà realizzata la terza corsia da Modena a Verona”, annuncia l’Amministratore Delegato di Autobrennero Diego Cattoni.

Il piano approvato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti prevede investimenti per 9,2 miliardi di euro, indipendentemente da chi si aggiudicherà la gara: Autobrennero, che ha gestito finora l’importante arteria che attraverso oltre l’Emilia-Romagna, la Lombardia, il Veneto e il Trentino Alto-Adige, gode del diritto di prelazione.

Carpi e la Terza Corsia

Il sindaco di Carpi, Riccardo Righi, ha espresso il suo favore per il progetto:
“Questa rappresenta sicuramente un’opportunità per tutte le città che si trovano sull’asse, e Carpi non è da meno. Il nostro casello è un punto di riferimento per un ampio territorio e per la logistica delle imprese. Inoltre, interventi come la rotonda di accesso al casello e il collegamento con la nuova Bretella su Fossoli completeranno una revisione strategica dell’asse autostradale.”

Il progetto include opere compensative per migliorare la sicurezza e ridurre l’impatto ambientale, un aspetto che coinvolge direttamente le comunità locali.

Dichiarazioni da Roma

La deputata di Forza Italia, Paola Boscaini, ha sottolineato l’importanza della terza corsia per i 90 chilometri tra Verona Nord e Modena:
“Questa infrastruttura è indispensabile per migliorare la sicurezza e per garantire uno sviluppo territoriale armonioso. Il piano di Autostrada del Brennero prevede, oltre alla terza corsia, barriere fonoassorbenti, aree di sosta, autoparchi e stazioni per il rifornimento a idrogeno.”

Bretella Campogalliano-Sassuolo: Un’Opera Strategica

Parallelamente, il progetto della Bretella Campogalliano-Sassuolo si conferma una priorità. Fabio Braglia, presidente della Provincia di Modena, ha lodato il rinnovo della concessione cinquantennale, definendolo essenziale per avviare opere strategiche come la Bretella e la Cispadana.

“La Provincia di Modena, con una quota del 4,24% in Autobrennero, considera queste infrastrutture vitali per l’economia locale,” ha dichiarato Braglia, evidenziando l’impatto positivo sulla qualità della vita grazie alla riduzione delle emissioni nocive e al miglioramento della viabilità.

Investimenti e Futuri Sviluppi

Giorgio Zanni, presidente della Provincia di Reggio Emilia e membro del CDA di Autobrennero, ha annunciato che il piano complessivo prevede investimenti superiori a un miliardo di euro, di cui 60 milioni destinati alla Provincia di Modena e 30 milioni a quella di Reggio Emilia.

Tra gli interventi più attesi figurano la Campogalliano-Sassuolo, una strada strategica di 27 km per il distretto ceramico, e la Cispadana.

Dopo vent’anni di attese e ostacoli burocratici, il progetto della Bretella ha ora una possibilità concreta di realizzazione, grazie alla stabilità economica garantita dal rinnovo della concessione di Autobrennero.