Per l’ottavo giorno consecutivo prosegue l’offensiva degli hacker filorussi contro i siti italiani. La mattinata si è aperta con una nuova ondata di attacchi che ha colpito numerosi enti locali, tra cui la Regione Emilia-Romagna.
Gli attacchi, di tipo DDoS (Distributed Denial of Service), hanno preso di mira i portali istituzionali delle Regioni Val d’Aosta, Veneto, Piemonte, Toscana, Liguria e Lazio, oltre ai siti dei Comuni di Roma, Milano, Taranto, Varese, Bergamo e Portoferraio.
Questa tipologia di offensiva informatica consiste nell’inviare un’enorme quantità di traffico web ai siti bersaglio, saturando le loro risorse e rendendoli inaccessibili o estremamente lenti.
Tra i portali colpiti, anche quello della Regione Emilia-Romagna, risultato irraggiungibile dalle prime ore del mattino. Tuttavia, grazie all’intervento dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, il portale è stato ripristinato intorno alle 9, riducendo al minimo i disagi per gli utenti.
L’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, attiva fin dai primi minuti dell’attacco, ha gestito la situazione secondo procedure consolidate, garantendo un supporto tempestivo agli enti colpiti.
Questa nuova ondata di attacchi conferma l’escalation delle minacce informatiche contro le infrastrutture digitali italiane, evidenziando la necessità di rafforzare ulteriormente le misure di sicurezza contro il cybercrime internazionale.
