A Carpi gli arresti sono raddoppiati in un anno, ma il personale del commissariato è fermo a 41 agenti, un numero giudicato insufficiente dal sindacato di polizia Siulp e dal suo segretario provinciale Roberto Bettelli.
“Il commissariato non è adeguato ad affrontare l’emergenza in città – denuncia Bettelli – servono subito rinforzi per garantire sicurezza e controllo del territorio.”
Carpi, con 70 mila abitanti e un territorio di oltre 130 km², è tra i centri più estesi della provincia, ma conta su organici ridotti rispetto alla crescita dei reati e delle richieste di intervento.
Il Siulp chiede al Ministero e alla Questura un piano straordinario di potenziamento, sottolineando come la carenza di personale rischi di compromettere l’efficienza dei servizi e la sicurezza dei cittadini.








