Cinque giorni di eventi in due location, un cartellone di 20 artisti e un programma quasi interamente gratuito: l’edizione 2025 di Arti Vive Festival, la diciottesima, si annuncia tra le più ricche di sempre. La manifestazione si svolgerà dal 3 al 6 luglio nel centro storico di Soliera e il 12 luglio ai Giardini Ducali di Modena.
Tra gli headliner spiccano gli inglesi Black Country, New Road, protagonisti del 6 luglio a Soliera, unico evento a pagamento (biglietti su artivivefestival.it, TicketMaster e VivaTicket).
Tra gli altri protagonisti musicali:
-
Giorgio Poi (4 luglio, ingresso gratuito)
-
Deadletter (3 luglio, apertura del festival)
-
Tripletta femminile con:
-
Emma Nolde
-
Lucy Kruger & The Lost Boys
-
Whitemary (12 luglio, gran finale a Modena con “Juta all’Orto”)
-
Il festival conferma l’impegno nella promozione di artisti emiliano-romagnoli grazie alla rete “Solido – Rete di festival”, in sinergia con Ferrara Sotto Le Stelle e Acieloaperto.
Tra i nomi in cartellone:
-
Leatherette, a/lpaca, Pip Carter and The Deads
-
Francesca Bono, Monte Mai, Stella Burns
-
Maciste, Stefano Barigazzi, Bremo, Amalfitano
Il programma teatrale, gratuito e ospitato in Piazza Sitti a Soliera, prevede:
-
3 luglio: “Attacco di panico” di Riccardo Goretti
-
4 luglio: “Candida o A saperlo sarei stata più stronza” di Alice Redini
-
5 luglio: “Out is me – Unanormalestoriatipica” di Yuri Tuci
-
6 luglio: “Trucioli” de Gli Omini
Dal 3 al 6 luglio a Soliera:
-
Street Food, mercatini handmade, Area Bimbi nel Cortile del Castello Campori con laboratori a cura della Ludoteca Ludò.
Le dichiarazioni
Caterina Bagni, Sindaca di Soliera:
«Arti Vive è un organismo in movimento che intreccia musica, teatro e comunità. È un progetto partecipato e sostenibile, che punta alla valorizzazione dei talenti locali. Un’esperienza collettiva che appartiene a tutte e tutti.»
Matteo Gozzi, Vice Direttore Fondazione Campori:
«Un festival internazionale a misura d’uomo. Soliera per quattro giorni si trasforma, grazie al coinvolgimento attivo delle associazioni giovanili del territorio.»