Un ritorno a Medolla (MO) a tutto swing: il festival itinerante Crossroads fa nuovamente tappa nella cittadina modenese portando il padrino dello swing britannico al Teatro Facchini.
Il cantante e sassofonista Ray Gelato si esibirà martedì 29 aprile alle ore 21 insieme ai suoi celebri Giants, una formazione dalla verve incontenibile.
Il britannico Ray Gelato incarna il jazz nel suo aspetto di massimo entertainment: una musica che fa battere il piede, schioccare le dita, ciondolare la testa e saltare sulla sedia. È lo spirito originario del jazz, fatto di ritmi travolgenti e storytelling malizioso, alternando il ruggente sax alla voce carismatica.
Ray Gelato è tra i massimi esponenti del revival swing, arricchito dall’energia del jump blues.
Nato a Londra nel 1961, Ray forma la propria identità musicale ascoltando i dischi del padre, militare americano di stanza in Europa: swing anni Quaranta, R&B e rock and roll anni Cinquanta.
Appena ventenne, inizia la carriera professionale con band come i Giants of Jive. A metà anni Novanta fonda i Giants, la formazione che gli dà notorietà internazionale, grazie anche a partecipazioni cinematografiche e alla celebre versione di Tu vuò fà l’americano utilizzata in uno spot della Levi’s.
Eroe in patria, Ray ha suonato due volte per la regina e al matrimonio di Paul McCartney con Heather Mills. È considerato una vera istituzione al Ronnie Scott’s. Vanta inoltre un forte legame con l’Italia, dove ha collaborato anche con i Good Fellas.
Crossroads 2025 è organizzato da Jazz Network ETS in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna, con il sostegno del Ministero della Cultura e di numerose altre istituzioni, e con il patrocinio di ANCI Emilia-Romagna.
Il concerto è realizzato in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Medolla e la Fondazione Scuola di Musica Carlo e Guglielmo Andreoli.
Biglietti: prezzo intero 16 euro, ridotto 14 euro.
RAY GELATO & THE GIANTS
The Godfather of Swing
Ray Gelato – voce, sax tenore
Danny Marsden – tromba
Andy Rogers – trombone
Olly Wilby – sax alto, sax tenore
Gunther Kurmayr – pianoforte
Manuel Alvarez – contrabbasso
Ed Richardson – batteria