Setti e Palazzo chiedono chiarimenti su costi, progettazione e l’opportunità di affidare la progettazione ad ex amministratore aMo con le indagini in corso?
Il gruppo consiliare Progetto Campogalliano, composto da Andrea Setti e Valeria Palazzo, ha depositato in Comune un’interrogazione formale per chiedere chiarezza sul progetto di mobilità sostenibile in corso di valutazione da parte dell’amministrazione comunale.
In particolare, il gruppo pone diversi interrogativi sull’opportunità e sulla trasparenza dell’intervento, a partire dalla scelta del soggetto progettista: secondo quanto riportato, l’incarico sarebbe stato affidato o sarebbe in fase di affidamento all’associazione Aiforia, presieduta da Andrea Burzacchini, ex amministratore unico dell’Agenzia per la Mobilità di Modena (aMo) dal 2016 al 2022.
“È opportuno, con indagini in corso, affidare incarichi a ex amministratori di aMo?” si chiedono i consiglieri. Il riferimento è al caso giudiziario attualmente in corso su ammanchi di circa 500.000 euro all’interno dell’agenzia aMo, che secondo le ricostruzioni starebbero andando avanti da almeno cinque anni.
Tra le richieste contenute nell’interrogazione:
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chiarimenti sui costi e sui tempi di realizzazione del progetto;
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una valutazione sull’effettiva utilità dell’intervento, soprattutto in relazione alla presenza della A22 che attraversa il territorio comunale generando già un impatto ambientale costante;
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dubbi sulla coerenza dell’intervento in un centro abitato di piccole dimensioni, come quello di Campogalliano, che potrebbe non beneficiare significativamente dell’investimento.
“Parliamo di fondi pubblici e di scelte strategiche per il nostro territorio,” spiegano Setti e Palazzo, “per questo riteniamo fondamentale fare chiarezza e ricevere risposte precise dal Sindaco e dalla Giunta”.
Il gruppo ribadisce che le perplessità erano già state sollevate in Consiglio comunale e in varie riunioni precedenti, ma non sono ancora arrivate risposte esaurienti. “Ci auguriamo che questa interrogazione apra finalmente un confronto trasparente su una questione così delicata per i cittadini”, concludono i consiglieri.
Ecco il testo completo
Oggetto: INTERROGAZIONE CON RISPOSTA SCRITTA SU PROGETTO DENOMINATO “CAMPOGALLIANO SI MUOVE, SPAZIO ALLE PERSONE”
Abbiamo appreso da un incontro pubblico avvenuto nel giugno scorso presso il locale La Montagnola di Campogalliano e dalla stampa locale l’intenzione dell’Amministrazione di avviare un progetto di mobilità sostenibile a Campogalliano;
Premesso che il nostro Gruppo Consiliare ha espresso in più occasioni in Consiglio Comunale le forti perplessità circa il contenuto di questi progetti cosiddetti di mobilità sostenibile che sono contenuti nel programma di mandato (così come scritti nel Dup ecc), i quali spesso sono contraddittori rispetto alla reale situazione del paese: citiamo, tra le varie, l’esempio lampante della contraddittorietà ovvero la A22 del Brennero che scorre lungo il nostro territorio e dove incessantemente giorno e notte si vedono file di automezzi, auto spesso anche in colonna, che creano non poco inquinamento.
Inoltre questi progetti di larga portata, a nostro parere, applicati su un paese come Campogalliano, in particolare al centro storico sono da vagliare attentamente rispetto alla reale utilità in quanto stiamo parlando di un territorio veramente piccolo;
Dato atto che tali progetti comportano una importante spesa (al momento non quantificata) di denaro pubblico dei cittadini e l’utilità degli stessi è controversa così come esplicata nel programma di mandato dell’Amministrazione Comunale;
Preso atto che, oltretutto l’eventuale attuazione, di tali progetti comporta la progettazione degli stessi che abbiamo appreso essere affidata (o affidanda) all’associazione Aiforia, in quanto il Direttore della stessa, Andrea Burzacchini era presente all’incontro pubblico di giugno svoltosi alla Montagnola ed è comparso anche in video e articoli della stampa locale e inoltre la notizia è riportata anche sul sito istituzionale del Comune di Campogalliano, link https://www.comune.campogalliano.mo.it/novita/notizie/campogalliano-si-muove-spazio-alle-persone/;
Considerato che lo stesso presidente dell’associazione Aiforia, Burzacchini, ha spiegato i contenuti della futura progettazione;
Preso atto che lo stesso Andrea Burzacchini è stato amministratore unico di aMo Modena, Agenzia per la Mobilità di Modena dal 2016 al 2022;
Considerato altresì che la stessa aMo in queste settimane è oggetto di inchiesta per presunti ingenti ammanchi di denaro, i quali ammanchi sembra si siano protratti da almeno 5 anni a quanto abbiamo appreso dai quotidiani e dai maggiori soci aMo;
Dato atto che sul caso aMo le indagini sono tutt’ora in corso;
PREMESSO TUTTO CIO’
il gruppo consiliare PROGETTO CAMPOGALLIANO
INTERROGA IL SINDACO
per sapere
- se per il Sindaco sia opportuno procedere con detto progetto “Campogalliano si muove, spazio alle persone” dando incarico di consulenza e progettazione all’associazione Aiforia (utilizzando denaro pubblico), il cui presidente, Andrea Burzacchini, è stato amministratore unico aMo dal 2016 al 2022;
- se il Sindaco sia consapevole che il caso aMo e i notevoli ammanchi di denaro pubblico sono e saranno oggetto di indagine in queste settimane da parte degli inquirenti;
- se per il Sindaco impegnare le risorse pubbliche con tali premesse di opportunità e utilità (in un paese di piccole dimensioni come il nostro attraversato dalla A22 del Brennero con traffico e inquinamento 365 giorni l’anno) sia considerata una spesa utile in rapporto ai benefici;
CHIEDIAMO ALTRESI’
- di avere accesso a ogni informazione utile su questo progetto (Campogalliano si muove, spazio alle persone): contenuti, tempi e costi di realizzazione ecc. prima di formalizzare qualsiasi atto contrattualistico.
Certi di una Sua risposta rapida e puntuale porgiamo cordiali saluti.
Il Gruppo Consiliare Progetto Campogalliano
Andrea Setti
Valeria Palazzo
PROGETTO CAMPOGALLIANO
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