Sabato 1 novembre, alle ore 16, nella sala dei Cimieri dell’Archivio storico comunale di Carpi, Mario Bizzoccoli racconterà le vicende carpigiane dell’opera rossiniana che, il giorno successivo, aprirà la stagione del Teatro Comunale.
L’incontro, a ingresso libero, è organizzato in collaborazione con il Circolo Lirico Pavarotti.
La conferenza è dedicata a “Il Barbiere di Siviglia”, celebre opera di Gioacchino Rossini, rappresentata a Carpi fin dal 1819 e divenuta un simbolo della tradizione lirica cittadina.
Mario Bizzoccoli, già direttore dell’Archivio storico comunale di Carpi, è docente, storico, musicologo e drammaturgo. Ha fondato e coordinato il Centro studi musicali teatrali e cinematografici del Comune e ha pubblicato numerosi saggi e libretti dedicati alla musica e al teatro.
L’appuntamento anticipa la rappresentazione de “Il Barbiere di Siviglia”, che andrà in scena domenica 2 novembre alle ore 17 al Teatro Comunale di Carpi, con la regia di Damiano Michieletto, ripresa da Tommaso Franchin e prodotta dal Maggio Musicale Fiorentino.
Lo spettacolo trasporta l’opera di Rossini in un mondo vivace e surreale, dove i personaggi diventano maschere moderne ispirate alla Commedia dell’Arte. Tra costumi eccentrici, trovate sceniche intelligenti e una continua energia teatrale, questa produzione ha conquistato pubblico e critica fin dal suo debutto.
Nella buca del teatro, riaperta per l’occasione, si esibirà l’Orchestra Filarmonica Italiana diretta da Riccardo Bianchi.
I costumi sono firmati da Carla Teti, le luci da Alessandro Carletti, con la collaborazione di Gloria Campaner come assistente alla regia.








