Chi meglio dei giovani può avvicinare i familiari alle nuove tecnologie? Aperto il Bando per il servizio civile digitale

È stato attivato il bando per il Servizio Civile Universale Digitale 2024, rivolto a giovani volontari interessati a svolgere attività di facilitazione e formazione digitale presso la sede dei Sistemi Informativi dell'Unione delle Terre d'Argine. Il bando, promosso dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale, offre l'opportunità di partecipare a un progetto con un forte impatto sociale. L'iniziativa mira a incrementare le competenze digitali, favorendo un uso autonomo, consapevole e responsabile delle nuove tecnologie. Inoltre, il progetto punta a promuovere il pieno godimento dei diritti di cittadinanza digitale attiva e a incentivare l'uso dei servizi online, semplificando il rapporto tra cittadini e Pubblica Amministrazione.

Questo bando si inserisce nel terzo indirizzo strategico dell'Unione delle Terre d'Argine, denominato "Equità e vicinanza". In questa cornice, l'Unione e i Comuni associati, oltre a mantenere attivi i sette punti di facilitazione digitale e il punto itinerante attualmente situato al Borgogioioso, offrono ai giovani del territorio opportunità di crescita per contribuire al processo inclusivo della transizione digitale. L'obiettivo della transizione digitale è migliorare la relazione tra cittadini, imprese e Pubblica Amministrazione, utilizzando la tecnologia come strumento che facilita i contatti senza annullare la socialità e la presenza fisica.

I giovani interessati devono presentare la propria candidatura esclusivamente attraverso la piattaforma "Domanda on line", dove è possibile scegliere il progetto e la sede di preferenza. Il termine per la presentazione delle domande è fissato per il 26 settembre 2024 alle ore 14:00.

Enrico Diacci, sindaco di Novi e assessore dell'Unione delle Terre d'Argine alla Transizione Digitale, ha commentato: "La transizione digitale è in atto. Chi meglio dei giovani può avvicinare genitori, nonni e bisnonni alle nuove tecnologie, per non farli sentire esclusi dai diritti di cittadinanza digitale? Se ti senti pronto per questa 'missione', sei il profilo giusto che stiamo cercando".

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