Il Sindaco Daniela Tebasti Accoglie i "Piccoli Ambasciatori di Pace" Saharawi

Il sindaco Daniela Tebasti e l'assessore alle politiche sociali Fania Ferrari hanno accolto in municipio dieci bambini e bambine Saharawi provenienti dal campo rifugiati di Tindouf in Algeria. I piccoli ospiti partecipano al progetto "Piccoli ambasciatori di Pace," promosso dall'associazione di Solidarietà con il Popolo Saharawi "Kabara Lagdaf" odv, parte della rete di Arci Modena. Questa iniziativa di solidarietà internazionale coinvolge la comunità di Campogalliano, sempre sensibile ai temi dell'amicizia e della solidarietà tra i popoli.

L'associazione Kabara Lagdaf offre ai bambini Saharawi la possibilità di trascorrere quasi due mesi di svago nella regione, alleviando i disagi causati dal caldo eccessivo del deserto e sensibilizzando al contempo sulla causa Saharawi e sul loro diritto all'autodeterminazione. Durante la visita in municipio, i bambini, vestiti in costumi tradizionali e intonando canti popolari, hanno scambiato informazioni con il sindaco e l'assessore, discutendo in particolare del tema dell'acqua, molto sentito nelle loro terre. Emozionante lo scambio di doni: i bambini hanno regalato gioielli artigianali, mentre Tebasti e Ferrari hanno donato oggetti di cancelleria e gadget del Museo della Bilancia.

Il gruppo, composto da sei bambini e quattro bambine di nove anni e due accompagnatori, resterà sul territorio fino al 21 agosto. Il soggiorno include una visita al mare come ospiti dell’Auser di Ravenna e un tour nei comuni di Formigine, Nonantola e Montese, dove saranno seguiti dai volontari dei comitati locali, supportati da colleghi di Campogalliano, Castelfranco, Modena e Sassuolo.

Uno degli obiettivi principali del soggiorno è l’assistenza sanitaria: sono previste visite mediche di controllo e accertamenti sanitari più approfonditi, se necessari, grazie al sostegno della Regione Emilia-Romagna che garantisce ai bambini e agli accompagnatori una tessera sanitaria durante il loro soggiorno. I medici della Pediatria di Comunità di Modena e Formigine sono coinvolti nelle prime visite, e i bambini saranno seguiti durante il soggiorno da un Medico di Medicina Generale scelto con la tessera sanitaria.

L'amministrazione comunale ringrazia infine l'associazione "Kabara Lagdaf," che opera nei campi profughi nel deserto in Algeria, dove la popolazione Saharawi ha trovato rifugio.