Energica Motor Company verso la chiusura? Futuro incerto per i dipendenti

La situazione di Energica Motor Company, azienda di Soliera specializzata nella produzione di moto elettriche di alta gamma, sembra sempre più critica. Dopo l'incontro di ieri del Tavolo di salvaguardia occupazionale in Regione Emilia-Romagna, le prospettive sono quelle di cessare la produzione. Durante il vertice, i rappresentanti dell'azienda hanno comunicato la difficoltà finanziaria sia da parte dei soci italiani, sia del fondo americano Ideanomics, che detiene il 75% delle quote societarie.

Secondo quanto riportato dalla Regione, al Tavolo - a cui hanno partecipato rappresentanti istituzionali, sindacati e il sindaco di Soliera - è stato deciso che la proprietà aggiornerà la situazione subito dopo il prossimo Consiglio di amministrazione, che si terrà a breve. L’obiettivo è salvaguardare i lavoratori e definire le procedure future da adottare. Tra gli strumenti ipotizzati, purtroppo, non si esclude la possibilità di una cessazione delle attività.

Energica versa in una crisi economico-finanziaria da diversi mesi. Lo sfratto esecutivo del capannone di via Scarlatti è stato congelato per 120 giorni, grazie a una composizione negoziata del debito. Oggi, i dipendenti rimasti sono circa cinquanta, in contratto di solidarietà fino al 22 ottobre. Il futuro appare incerto, con molte nubi che si addensano sul destino dell’azienda.

Fondata dalla famiglia Cevolini circa dieci anni fa, Energica ha raggiunto importanti traguardi, diventando anche fornitore ufficiale della MotoE dal 2019 al 2022. Tuttavia, con l'ingresso del fondo Ideanomics nel 2021, le cose hanno iniziato a cambiare. Dopo l'acquisizione della maggioranza delle azioni, il fondo ha ritirato l'azienda dal listino borsistico Euronext Growth Milan nel 2022. Nonostante il successo commerciale e la presentazione di nuovi modelli come l’Esperia, dal 2023 la mancanza di ulteriori investimenti americani ha portato a un rapido declino.

Negli ultimi diciotto mesi, il numero di dipendenti è passato da 135 a 50, e l'azienda ha dovuto ricorrere a ammortizzatori sociali per affrontare la crisi. Il futuro di Energica è in bilico, e nonostante i dipendenti abbiano espresso il loro desiderio di difendere il loro posto di lavoro, la produzione procede lentamente, mentre i problemi di liquidità continuano a crescere.

Ultima modifica ilSabato, 12 Ottobre 2024 06:44

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