Il Museo della Bilancia sta ottenendo riconoscimenti prestigiosi grazie alla mostra “L’altra biblioteca”, sostenuta da Fondazione di Modena nell’ambito del bando “Richieste Libere 2024”.
Il progetto è stato selezionato dal Festival Science on Stage Italia come miglior proposta “STEM for Youngest” e sarà uno degli undici progetti a rappresentare l’Italia alla fase europea, che si terrà in Lettonia a maggio 2026.
La mostra resterà visitabile fino al prossimo giugno.
Sono tante le proposte educative del Museo, percorsi che uniscono la storia delle bilance e degli strumenti di misura a laboratori sperimentali su vari argomenti scientifici: leve e forze, misure e stime, luce ed energia, aria e acqua, insetti e meteo, codici e robotica, per affrontare in modo coinvolgente la storia delle misure e la divulgazione scientifica.
La novità dell’anno è il percorso “Galileo Galilei e il metodo scientifico”, dedicato al padre della scienza moderna, che permette di ripercorrere le tappe del metodo scientifico attraverso storie e prove pratiche.
E non finisce qui. Osservazione, ipotesi ed esperimenti, senza dimenticare la misurazione, sono protagonisti del concorso a premi “Il peso delle idee”, giunto alla sua trentunesima edizione.
Quest’anno il concorso si lega al nuovo percorso educativo e invita le scuole di tutta Italia a lavorare sul metodo scientifico e sulla comunicazione della scienza, per stimolare lo spirito critico e la capacità di valutare l’attendibilità delle fonti.
Ogni classe potrà utilizzare le nuove tecnologie in modo creativo, realizzando un breve filmato o un podcast dedicato al tema “Galileo Galilei padre della scienza moderna”.
In palio materiali didattici e una grande festa finale con visite guidate e laboratori gratuiti al Museo.
Da quest’anno, inoltre, visitare il Museo della Bilancia è ancora più conveniente grazie alla collaborazione con la ditta di trasporti Cornacchini, che offre un contributo per le spese di viaggio fino a 220 euro per due classi in contemporanea.
Per maggiori informazioni su tutte le iniziative del Museo, è possibile visitare il sito www.museodellabilancia.it
Abbiamo infine intervistato il Direttore del Museo della Bilancia, Maurizio Salvarani, per approfondire i progetti e le novità in corso.
D: Che cos’è L’Altra Biblioteca e qual è la sua missione?
R: L’Altra Biblioteca nasce per valorizzare la conoscenza come bene comune. È uno spazio aperto in cui scienza, arte e letteratura dialogano, con l’obiettivo di rendere la cultura accessibile a tutti, soprattutto ai più giovani.
Il progetto, promosso dal Museo della Bilancia, è stato pensato per costruire una comunità curiosa e consapevole, capace di leggere la complessità del mondo con spirito critico e creativo.
D: L’Altra Biblioteca ha ottenuto il premio “STEM for Youngest” del Festival Science on Stage Italia. Cosa rappresenta questo riconoscimento?
R: Siamo molto orgogliosi di questo risultato, che premia i migliori progetti educativi nel campo delle discipline STEM, comunicato durante il festival di Rovereto di Trento il mese scorso.
Per noi è un traguardo significativo: significa che L’Altra Biblioteca è riconosciuta come un modello innovativo di intervento per i più piccoli, capace di unire con rigore, inclusione e fantasia la divulgazione scientifica e la promozione della lettura. Ed è anche uno stimolo a proseguire nel nostro impegno per una didattica della scienza sempre più coinvolgente e partecipata.
La cosa più entusiasmante è che non finisce qui: il nostro progetto rappresenterà l’Italia nella fase europea della competizione — non vediamo l’ora di volare in Lituania, nel maggio 2026!
D: La mostra allestita al Museo ha riscosso grande interesse: che bilancio potete trarre finora e chi l’ha sostenuta?
R: Il bilancio è più che positivo. L’affluenza è stata buona, con una partecipazione ampia e variegata di scuole, famiglie e realtà del territorio pur trattando tematiche non sempre semplici da approcciare.
La mostra — insieme al ricco calendario di eventi collaterali, come letture animate, laboratori e incontri con autori — è stata possibile grazie al sostegno del Comune di Campogalliano e della Fondazione di Modena, che hanno reso possibile la collaborazione con la Biblioteca comunale Berselli, Equilibri, autori e case editrici.
Fondamentale anche il contributo dei volontari e delle nostre guide, capaci di trasmettere con entusiasmo i contenuti dei percorsi.
Ciò che rende questa proposta unica è la capacità di coniugare rigore scientifico e linguaggi narrativi coinvolgenti: esperienze interattive, laboratori e postazioni “curiose” che invitano a scoprire e sperimentare in prima persona. È una mostra viva, piena di colori, oggetti e strumenti che incuriosiscono e sorprendono.
D: La mostra è stata prorogata: quali novità porta con sé questa estensione?
R: La proroga è nata dalla grande richiesta del pubblico e delle scuole, che continuano a visitare e a chiedere il percorso.
Abbiamo colto l’occasione per rivedere alcuni dettagli e arricchire l’allestimento con nuove proposte editoriali pubblicate nell’ultimo anno, una nuova installazione interattiva dedicata alle classificazioni scientifiche e aggiornamenti sui temi ambientali.
Vogliamo che la mostra resti dinamica, in dialogo costante con la comunità e con l’attualità della ricerca. Stiamo inoltre valutando di proporre nuovi appuntamenti e laboratori collegati alle sue tematiche.
D: Quali sono i prossimi passi per L’Altra Biblioteca?
R: Il nostro obiettivo è ampliare la rete di collaborazioni e portare le nostre attività in altre città e scuole. Stiamo già lavorando a nuovi progetti che uniscano divulgazione, arte e tecnologia.
Il riconoscimento ricevuto e l’entusiasmo del pubblico ci hanno confermato che curiosità e partecipazione sono la chiave per una cultura scientifica più viva, condivisa e inclusiva.
Complimenti ancora a tutto lo staff del Museo della Bilancia