il collegio edili propone orari flessibili per tutelare lavoratori e cantieri
Modena, 19 giugno 2025 – In vista dell’ordinanza regionale contro l’emergenza caldo, il Collegio Imprenditori Edili dell’Emilia chiede soluzioni su misura per l’edilizia, per garantire la sicurezza dei lavoratori senza bloccare i cantieri.
«La salute dei lavoratori è la priorità – afferma il presidente Claudio Candini – ma lo stop dalle 12.30 alle 16 non è compatibile con i ritmi e le distanze logistiche dei cantieri».

Il settore edile, infatti, non può interrompersi come una linea produttiva in fabbrica: molti interventi sono pubblici e strategici – strade, ponti, opere idrauliche – e subirebbero ritardi significativi.
Il paradosso: le stesse amministrazioni che impongono limitazioni affidano i lavori con scadenze rigide.
Il Collegio propone quindi:
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orari flessibili, con inizio anticipato
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deroghe comunali sui limiti di rumore per avviare i cantieri al fresco
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investimenti in aree refrigerate e pause frequenti
Disponibilità al confronto con Regione e sindacati per una soluzione che unisca tutela della salute e continuità operativa.







