Nelle Terre d’Argine il 25 aprile è stato celebrato con grande partecipazione ed emozione, confermando il profondo legame della comunità con i valori della Resistenza e della democrazia.

A Carpi, in occasione degli 80 anni della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo, i cittadini hanno camminato insieme nel cuore della città, sfilando con una bandiera della Pace lunga cento metri. Un corteo simbolico che si è concluso con l’esposizione della grande bandiera sul Torrione degli Spagnoli, la cima più alta del Castello dei Pio, a testimonianza di un impegno collettivo per la libertà, la giustizia e i diritti di tutti.
Momento particolarmente significativo è stato anche quello vissuto al Campo di Concentramento di Fossoli, dove un pubblico numeroso ha partecipato alla cerimonia di commemorazione. In questo luogo carico di memoria, le celebrazioni hanno assunto un valore ancora più intenso, ricordando le sofferenze del passato e riaffermando l’importanza della pace, della solidarietà e della dignità umana.

Il 25 aprile, nelle Terre d’Argine, non è stato solo un momento di memoria, ma una scelta quotidiana di responsabilità: dire “no” all’odio, all’indifferenza e alla divisione, e riaffermare, ancora una volta, la volontà di stare dalla parte della libertà, della pace e dell’antifascismo.
Una giornata intensa che ha rinnovato il patto tra passato e futuro, per costruire ogni giorno una comunità più giusta e consapevole.







